Il Centro regionale per la prevenzione del doping dell’Emilia-Romagna presenta in un video la propria mission. Tra le sue attività, infatti, rientrano la tutela della salute degli atleti proponendo consulenze, controlli e schemi di valutazione personalizzata per ogni sportivo – grazie anche alla collaborazione del Laboratorio Blu di Baggiovara (Modena) -, lo studio sugli effetti delle nuove sostanze dopanti, i progetti per le scuole.
A raccontare il lavoro del Centro regionale antidoping Emilia-Romagna sono il suo coordinatore Gustavo Savino, Roberta D’Alisera, tecnico sanitario di laboratorio biomedico, e Michela Ciccarese, medico farmacologo.
Altre prerogative del Centro regionale per la prevenzione del doping dell’Emilia-Romagna sono l’assistenza per il rilascio dell’esenzione a fini terapeutici per quegli atleti che assumono farmaci a causa di una patologia, l’aggiornamento del database sulle sostanze proibite e le indicazioni su alimentazione, integratori alimentari e sport. Tutte attività che si possono trovare navigando all’interno di questo sito web, come anche le “Pillole di medicina dello sport”.